29 settembre 2019 – Oggi pomeriggio al Mondschein di Sappada c’è stata l’apertura del tesseramento del mio Fans Club. Si è trattato di una bella festa, per la quale ringrazio in particolare Stefano Kratter, e di una bella occasione per incontrare amici e tifosi. Sentire questo affetto è una bellissima cosa ed è molto importante per far crescere fiducia e determinazione. Stefano egli altri stanno già organizzando le trasferte in Gardena e a Kitzbühel. Chi volesse saperne di più, o chi volesse tesserarsi, può cliccare qui. In tanti mi hanno chiesto che cosa voglio dalla prossima stagione. Voglio essenzialmente una cosa: ripartire da dove ho lasciato, cioè da quel bellissimo-amarissimo sesto posto di Wengen, il mio miglior piazzamento in Coppa, rovinato però dall’infortunio che mi ha fatto perdere il resto della stagione. Voglio ripartire da lì, cioè ritornare ad alto livello e avere costanza di rendimento: prima di un risultatone, frutto di tante variabili, fondamentale è esserci, essere lì in alto costantemente. Ho lavorato duro e sto lavorando duro per riuscirci. Il lungo recupero è pressoché completo, devo però in alcune occasioni recuperare appieno la fiducia che inevitabilmente un infortunio grave ti toglie. Qualche giorno fa sono tornato dall’Argentina dove con i colleghi della nazionale abbiamo lavorato parecchio, anche se è mancata un po’ di qualità perché è nevicato spesso e dunque abbiamo dovuto riadattare spesso i programmi. Comunque sono sono contento di quanto abbiamo fatto.
Mercoledì sarò al centro Mapei di Olgiate Olona per una serie di test atletici, poi tempo permettendo, raduno allo Stelvio. A inizio novembre ci sarà il trasferimento in Nord America per un altro lungo periodo di preparazione e per le prime gare di Coppa: il 30 novembre la discesa e l’1 dicembre il superG, Lake Louise, in Canada. Seguitemi!
EB
Qui video intervista.
